lunedì 17 giugno 2013

Incontro con i Referendari di Sappada

BELLUNO-15/06/2013. In data odierna presso la Sede della Segreteria Provinciale della Lega Nord, il Segretario provinciale Diego Vello, il vicesegretario Andrea Rusalem e la Senatrice Raffaela Bellot, hanno incontrato due rappresentanti del Comitato referendario di Sappada Quinz Danilo e Alessandro Mauro.

Dopo una discussione sull'iter fin qui seguito e l'impegno profuso da parte dei partiti maggiori nella passata legislatura ed in primis dalla Lega Nord, si e' andati a riaprire ufficialmente il lavoro per riportare il tema del cambio di regione all'ordine del giorno. la Senatrice Raffaela Bellot, ha accolto l'invito di ripresentare una legge ordinaria a favore del passaggio di Sappada in Regione Friuli Venezia Giulia.
In questi anni sia la Regione Friuli che Veneto hanno espresso parere favorevole nel passaggio.

Il Segretario Vello ha ribadito il concetto di autodeterminazione dei popoli che sta a cuore alla Lega e che quindi rispetterà l'esito della scelta fatta dai sappadini nel referendum del 2008, perciò sarà nostro impegno continuare a sostenere ogni azione volta a portare a termine il cambio di regione.

Il comitato per voce di Mauro ha ringraziato il movimento della Lega per l'impegno dimostrato in questi anni sul tema caro alla comunità di Sappada che da anni attende una risposta definitiva.

Segreteria Provinciale
Lega Nord Belluno

giovedì 13 giugno 2013

Primi Sì alle Elezioni Autoconvocate. La Lega Nord c'è!

Da Antenna 3 News (13/06/2013)
BELLUNO - Comincia a raccogliere consensi la proposta del movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti di elezioni autoconvocate per il 26 e 27 ottobre. La Lega Nord assicura il suo appoggio all'iniziativa, mentre proseguono i contatti con i sindaci del territorio. - Intervistati: JACOPO MASSARO (Sindaco di Belluno), MORENO BROCCON (Presidente Belluno Autonoma Regione Dolomiti) - Servizio di Daniele Dalvit, riprese di Daniele Dalvit, montaggio di Stefano Garavelli

Il Governo di Roma sta minando l'autonomia democratica della Provincia di Belluno

 
Alle urne autoconvocate se Roma non si sveglia!
Considero di primaria importanza far capire al Governo centrale che lasciare un ente, per noi fondamentale, come la Provincia, in una situazione di stallo politico, rischia di destabilizzare un intero territorio di vaste dimensioni.
La mancanza di scelte politiche e di rappresentatività politica rischia di modificare irreparabilmente il futuro del bellunese allontanandoci sempre più da obiettivi vitali per il nostro territorio come turismo, lavoro, viabilità e tanti altri. Ricordiamoci pure l'articolo 15 dello Statuto della Regione Veneto che oggi rimane un figlio orfano in quanto inapplicabile a causa della mancanza di una reale provincia eletta.

E' altrettanto grave pensare di poter lasciare a capo di un ente pubblico, di natura elettiva, un funzionario messo dello Stato e pretendere che lo stesso diventi una figura di rifermento, se l'Italia è un Paese democratico dovrebbe evitare i commissariamenti a tempo indeterminato e invece questo per noi sta avvenendo.
Il mio non vuole essere un attacco al Commissario Capocelli che svolge la sua funzione commissariale da funzionario incaricato ma al Governo di Roma che comprenda la situazione e la sblocchi.

Considero comunque incostituzionale l'attuale commissariamento della Provincia di Belluno e per questo o il Governo si deciderà entro brevissimo tempo a dare una risposta, tra l'altro già sollecitato dalla Senatrice Raffaela Bellot, oppure come Lega ci interrogheremo sull'eventualità di indire delle elezioni per poter avere finalmente una persona a capo della Provincia di Belluno legittimata dal voto popolare, questa si chiamerebbe semplicemente democrazia.

La Lega Nord della Provincia di Belluno rimane convinta che una provincia come la nostra debba essere di primo grado e con un livello di autonomia che ci permetta di intraprendere progetti e gestire un territorio totalmente montano.

Perciò l'autoconvocazione dei comizi elettorali e la chiamata del popolo bellunese alle urne rimane l'unica strada percorribile per riprenderci l'autonomia democratica, che viene ancor prima di quella fiscale e legislativa.
 
Diego Vello
Segretario Provinciale Liga Veneta Lega Nord Belluno