giovedì 11 ottobre 2012

La Lega parteciperà alla riunione per la difesa della Provincia.

Parteciperò volentieri come segretario provinciale del movimento della Lega Nord alla riunione indetta dal Bard per parlare di difesa della provincia.
Lo farò a nome del mio partito che in questi mesi, quanto a livello locale come a Roma, ha già espresso la sua posizione e convinzione nel difendere la provincia di Belluno.
La politica bellunese non può rinunciare ad una battaglia di difesa territoriale, è giusto quindi unirci come popolo a sostegno di casa nostra, della nostra autonomia e quindi tutelare il nostro futuro.

La Lega Nord è stata l'unica forza politica che ha contestato la scelta del Governo Monti di rivedere il riassetto delle province, una scelta incomprensibile e degna di un Governo nemico degli enti locali. Reputo che un professore debba valutare i propri alunni dai risultati scolastici e dal merito e non tanto dall'altezza e dal peso, qui invece il Professor Monti ha preferito obbligare le regioni a rivedere le province su parametri assurdi di superficie e popolazione senza tener conto delle reali necessità territoriali.

Un governo che preferisce abolire la Provincia di Belluno, considerandola province inutile ma che continua a foraggiare il meridione. Di questa settimana la notizia dei 900 milioni assegnati alla Regione Sicilia per ripianare i propri debiti e ancora la riforma del titolo V della costituzione per togliere poteri alla regioni e riportarli sotto il centralismo dello Stato togliendo alle stesse ulteriori trasferimenti economici.
Di fronte a queste e tane altre notizie non possiamo che indignarci, come autonomisti, contro uno Stato nemico dei territori e delle popolazioni, che qui come in tutto il Nord, pagano le tasse a fronte di minori servizi e continui tagli.
Per la stessa ragione, chi in questi giorni si scaglia contro la Regione Veneto e non contro il centralismo statale, dimostra di non capire ancora che le leggi si fanno a Roma e non a Venezia.
Sono in troppi i soggetti che usano impropriamente il termine autonomia solo per rendiconto politico e la difesa del bellunese non deve più essere solo uno slogan da usare tra i confini della nostra terra per poi dimenticarsene in sede di partito quando si è a Roma, così come fatto ultimamente dal PD e dal PDL rimarcando posizioni di autonomismo a Belluno e sostenendo le scelte del governo centrale a Roma!


Cordialmente.
PRIMA IL NORD !

Diego Vello
Segretario Provinciale
Liga Veneta Lega Nord Belluno

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