Parteciperò
volentieri come segretario provinciale del movimento della Lega Nord
alla riunione indetta dal Bard per parlare di difesa della provincia.
Lo
farò a nome del mio partito che in questi mesi, quanto a livello
locale come a Roma, ha già espresso la sua posizione e convinzione
nel difendere la provincia di Belluno.
La
politica bellunese non può rinunciare ad una battaglia di difesa
territoriale, è giusto quindi unirci come popolo a sostegno di casa
nostra, della nostra autonomia e quindi tutelare il nostro futuro.
La
Lega Nord è stata l'unica forza politica che ha contestato la scelta
del Governo Monti di rivedere il riassetto delle province, una scelta
incomprensibile e degna di un Governo nemico degli enti locali.
Reputo che un professore debba valutare i propri alunni dai risultati
scolastici e dal merito e non tanto dall'altezza e dal peso, qui
invece il Professor Monti ha preferito obbligare le regioni a
rivedere le province su parametri assurdi di superficie e
popolazione senza tener conto delle reali necessità territoriali.
Un
governo che preferisce abolire la Provincia di Belluno,
considerandola province inutile ma che continua a foraggiare il
meridione. Di questa settimana la notizia dei 900 milioni assegnati
alla Regione Sicilia per ripianare i propri debiti e ancora la
riforma del titolo V della costituzione per togliere poteri alla
regioni e riportarli sotto il centralismo dello Stato togliendo alle
stesse ulteriori trasferimenti economici.
Di
fronte a queste e tane altre notizie non possiamo che indignarci,
come autonomisti, contro uno Stato nemico dei territori e delle
popolazioni, che qui come in tutto il Nord, pagano le tasse a fronte
di minori servizi e continui tagli.
Per
la stessa ragione, chi in questi giorni si scaglia contro la Regione
Veneto e non contro il centralismo statale, dimostra di non capire
ancora che le leggi si fanno a Roma e non a Venezia.
Sono
in troppi i soggetti che usano impropriamente il termine autonomia
solo per rendiconto politico e la difesa del bellunese non deve più
essere solo uno slogan da usare tra i confini della nostra terra per
poi dimenticarsene in sede di partito quando si è a Roma, così come
fatto ultimamente dal PD e dal PDL rimarcando posizioni di
autonomismo a Belluno e sostenendo le scelte del governo centrale a
Roma!
Cordialmente.
PRIMA
IL NORD !
Diego
Vello
Segretario
Provinciale
Liga
Veneta Lega Nord Belluno
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