A
seguito del voto alla Camera di ieri pomeriggio, in relazione al
referendum di Lamon, denoto ancora una volta con rammarico che i
partiti della maggioranza a sostegno del Governo Monti non ha
rispettato la volontà popolare dei cittadini.
Come
confermato già nelle passate settimane solo la Lega ha rispettato i
lamonesi e il loro diritto ad avere una risposta sul proprio futuro e
quindi se rimanere in Veneto o se essere aggregati al Trentino, la
Lega Nord infatti ha tenuto fede alle promesse mettendo al voto il il
distacco, confermando la propria posizione a favore della volontà
espressa dalla maggioranza dei cittadini di Lamon e difendendo le
stesse posizioni anche contro il parere del Governo per il rinvio in
Commissione Bilancio.
Per
quanto sia vero che la proposta di rinvio in commissione sia stata
sollevata dal sottosegretario Ruperto, è da precisare che
l'assemblea del parlamento, che è sovrana, poteva respingere tale
proposta e quindi andare al voto definitivo come auspicavamo noi
leghisti.
Si
è invece verificato quello che si temeva, ossia che per motivi di
copertura finanziaria, scusa politica per non decidere, la votazione
venisse rinviata con la sola opposizione della Lega Nord.
Il
Pd che in questi giorni ha vissuto di passerelle e di propaganda a
favore dei lamonesi si è smascherato da solo dimostrando la sua
inaffidabilità e falsità alla prova del voto.
Pd,
Pdl e i partiti a sostegno del Governo Monti hanno quindi tradito i
lamonesi negando loro di avere una risposta ad una loro legittima
richiesta popolare, hanno illuso migliaia di cittadini preferendo la
via del non decidere e del rinvio .
Mi
auguro che in tempi brevi si ritorni al voto alla Camera ma presumo
che i lamonesi dovranno attendere ancora parecchi mesi prima di avere
un esito definitivo.
PRIMA
IL NORD !
Diego
Vello
Segretario
Provinciale
Liga
Veneta Lega Nord Belluno
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