martedì 17 aprile 2012

Con Flavio e Gilberto

Questa mattina al mercato di Feltre abbiamo assaporato il gusto della buona amministrazione. Con il candidato a sindaco di Feltre Gilberto Signoretti è arrivato anche il sindaco di Verona Flavio Tosi, un incontro "leghista" di quelli in mezzo alla gente e non distanti in un palco a volte troppo freddo. Ho apprezzato un vento di novità, spero sia quello che grazie ad una calda giornata di sole fanno sperare anche bene, ma tra Flavio e Signoretti a Feltre oggi c'era un'aria diversa.
La sinistra mette in campo Rosi Bindi per spingere il candidato sindaco Perenzin, colui che ha imparato dal collega Pisapia cosa significa mettere insieme tutta l'armata rossa e parzialmente bianca per vincere le elezioni, senza però contare che poi dovrà anche amministrare.Tra un Pisapia amante dei Rom preferisco un Tosi amante dei Veronesi, indubbiamente!

Ma oggi rimaniamo su Tosi, il sindaco del pragmatismo e della concretezza, quello degli sgomberi dei campi Rom, ma anche del rilancio delle periferie, della vicinanza ai cittadini e ai giovani e del grande lavoro svolto in termini di sicurezza nella sua Verona.
Vorrei che quella grande capacità di  vero leghista e con una squadra tutta sua posso portare i cittadini di Feltre a scegliere Lega Nord, sinonimo anche di semplicità e concretezza, Lega per Lega e niente compromessi con altre forze politiche, siano esse troppo centriste o radicali.
Tosi ha insegnato al mondo intero che amministrare significa anche amare ed essere amati, vicinanza stretta al proprio comune e reciprocità tra cittadino e amministratore, senza troppi filtri.
Oggi il senso di quella semplicità umana e di amministratore determinato e pragmatico è stata sicuramente dimostrata tra i banchi del mercato in Largo Castaldi.

Signoretti e Tosi, entrambi candidati in due città, entrambi semplicemente Leghisti.

Nessun commento:

Posta un commento